Per quanto riguarda la presenza di oratori pubblici, si segnala quello di San Michele, sempre menzionato a partire da un diploma imperiale del 1137; nel secolo XVII vi sono inoltre quelli di San Rocco a Stoffi, della Cavazzae di San Francesco (Mazzola 1971). Agli inizi del Novecento sono ricordati gli oratori
Beata Vergine Addolorata, San Giovanni Battista, Madonna del Rosario, San Rocco
(Visita Origo 1901)
Parrocchia di Moglia
Nel secolo XVI nel territorio della parrocchia
era presente l'oratorio di San Giovanni
Battista, che in seguito alla visita pastorale
effettuata nel 1593 dal vescovo di Reggio
venne fatto officiare da un cappellano.
Nel
1609 San Prospero perse il titolo
parrocchiale, che fu trasferito in San
Giovanni Battista. La chiesa fu declassata ad
oratorio e subì un progressivo degrado.
L'ampliamento dell'oratorio e il progressivo
abbandono della chiesa parrocchiale di San
Prospero suggerirono di trasferire nel 1609 la
parrocchialità di quest'ultima in San Giovanni
Battista (Mazzola 1971).