Abbazia Polirone

San Benedetto Po



Abbazia fondata dai Canossa nel 1007.
Il nucleo di boscaioli, pescatori e contadini residenti intorno all'abbazia, sulla grande isola di Polirone, costituò la prima comunità parrocchiale affidata alla cura pastorale dei Benedettini che officiavano per il popolo nella chiesa parrocchiale dedicata a San Floriano martire e San Benedetto abate, sita fuori del recinto dell'abbazia. Nella chiesa di San Floriano resta traccia soltanto nel bel campanile romanico.
Nel 1797 Napoleone Bonaparte soppresse l'abbazia, ne confiscò i beni, nè asportò opere d'arte e libri, i monaci si dispersero e l'abbazia passò sotto la giurisdizione della diocesi a partire dal 1803! Cessò allora la vita di una delle comunità benedettine più suggestive e vivaci d'Europa sotto il profilo religioso, culturale, politico e artistico: un immenso patrimonio, affidato ai posteri, anche se in gran parte depredato sia della sua ricchezza religiosa, sia di quella artistica.
L'abbazia di San Benedetto in Polirone fu uno dei maggiori monasteri Benedettini d'Europa, fondata dai Canossa nel 1007 e soppresso nel 1797; comprende tuttora la sala del capitolo con gli scavi (chiesa alto medioevale e tombe degli abati del '500), il chiostro gotico di San Simeone, il chiostro tardogotico di San Benedetto, il chiostro rinascimentale dei secolari con il nuovo giardino, la foresteria dei secolari con affreschi del primo '500, il refettorio con un affresco del Correggio, la chiesa abbaziale di Giulio Romano, lo scalone barocco, la biblioteca del 1790. La chiesa abbaziale di Giulio Romano, ricostruita nel 1540 senza demolire le preesistenti chiesa romanica e gotica (di cui sono visibili le tracce) è uno dei capolavori dell'architettura del '500. Giulio Romano adottò soluzioni originali per adattare gli edifici anteriori all'estetica del classicismo manierista.
Essa conserva decine di affreschi della scuola di Giulio Romano, 33 statue in terracotta del modenese Begarelli, le pale d'altare del Bonsignori, del Ghisoni, del Viani, e copie di quelle disperse di Paolo Veronese, il bellissimo coro ligneo del 1550-55 la tomba di Matilde di Canossa, la sagrestia cinquecentesca.
Recenti scavi hanno portato alla luce muri e fondamenta di costruzioni di origine romana, certamente antecedenti al Mille, dove si nota anche la base di una preesistente chiesa.
(Diocesi di Mantova)





ORARI DELLE MESSE
Lunedì: 08:00
Martedì: 09:00
Mercoledì: 08:00
Giovedì: 08:00
Venerdì: 08:00
Sabato: 17:00 (Casa di riposo)
Domenica: 08:00 | 11:00 | 18:00 (ore 19 con orario legale - sospesa in luglio agosto e settembre)


Amici della Basilica

Abbazia

Polirone

La Montecassino del nord

Dal drone





Oratorio Santa Maria in Polirone





Si accede dal transetto sinistro della chiesa di S. Benedetto. Lo schema è derivato da S. Maria di Cluny. Notevole è il mosaico pavimentale nel transetto del 1151.
Strutturato in una navata unica, coperta da quattro volte a crociera rettangolari oblunghe, e da un transetto basso sporgente e triabsidato.


Oratorio Beata Vergine Maria Regina

Gorgo




1971  (costruzione chiesa)

La chiesa si caratterizza per un'architettura molto semplice ed essenziale.
La facciata che termina con una linea spezzata nasconde il tetto a due falde a copertura dell'unica sala costituente la chiesa.
Antistante a questo frontone si trova un volume di più ridotte dimensioni che funge da protezione dell'ingresso e, internamente, trovano spazio il fonte battesimale e il confessionale.

(beweb)


 





Chiesa della Beata Vergine Maria Regina 

e Santa Scolastica Vergine


Bardelle



   
1920 - 1950 (preesistenze intero bene)

La chiesa attuale era un vecchio rustico utilizzato per le celebrazioni e per la preghiera della Madonna delle Grazie.
La chiesa è di ridotte dimensioni, a pianta rettangolare, preceduta da un piccolo pronao d'ingresso, decentrato rispetto l'asse di simmetria della facciata, dettato dal tetto a due falde.
L'interno è costituito da un'unica sala che termina con la zona celebrativa di poco rialzata.
(beweb)

 


Santuario Santa Maria in Valverde

San Benedetto Po



https://www.chiesettadivalverde.com/

https://www.itinerarioltrepomantovano.it/it/argomento/chiesa-di-santa-maria-di-valverde


Opera di Alessandro Dal Prato




Oratorio Madonna dello Spino

San Benedetto Po


1777
















Oratorio di San Floriano

Zovo



1700 - 1750 (costruzione chiesa)

La chiesa risale al 1700. Fu costruita sul perimetro dell'antica Corte Monastica di Zovo, fondata dall'abbazia benedettina del Polirone nella prima metà del 1400.
Presumibilmente la chiesa di S. Floriano sorge sulle antiche fondazioni quattrocentesche.
La chiesa è in stile barocco. La facciata è caratterizzata da due ordini sovrapposti, interrotti da una trabeazione, scanditi da quattro lesene corinzie nella parte bassa e da quattro lesene doriche nella parte alta. La facciata termina con un timpano triangolare. Centralmente si trova il portale d'ingresso adornato da una cornice che, nella parte superiore, è stondata. Ai lati, tra le lesene, si trova una nicchia, che presumibilmente ospitava statue di Santi.
La pianta della chiesa è tipicamente settecentesca, strutturata in un'unica navata, sormontata da un campanile a vela, ora semidistrutto a causa del terremoto.
(beweb)







Cappella Madonna Rosa Mistica

Portiolo









Cappella del cimitero

San Benedetto Po






Cappella del cimitero

Portiolo






Parrocchia di Portiolo

Nel territorio parrocchiale si trova a metà del secolo XVIII l’oratorio della Beata Vergine Maria detto "della Madonnina", di giuspatronato del Capitolo della Cattedrale di Mantova, con un proprio rettore (Visita Cattaneo 1676), di tale oratorio non vi sono notizie nelle fonti successive.


Parrocchia di San Benedetto Po

Nel territorio parrocchiale si trovano tre oratori: quello detto della Madonnina a Gorgo, quello della Beata Vergine Maria detto di Valverde e uno intitolato alla Beata Vergine dello Spino (Visita Origo 1901).


Parrocchia di San Siro

Nel territorio parrocchiale si trovava nel secolo XVII la chiesa semplice detta "del Cerè" (Visita Cattaneo 1676), della quale non si hanno notizie nelle fonti successive. [G. Ann.]




Parrocchia San Benedetto Po Tel 0376/615124
Pro Loco Tel 0376 615378