Oratorio San Pietro in Vincoli - Ossario

Solferino



È ospitato all'interno della chiesa di San Pietro in Vincoli, la più antica del comune, in seguito convertita in ossario. Raccoglie 1.413 teschi e le ossa di 7.000 caduti dei quattro eserciti (austro-veneto e franco-sardo) che il 24 giugno 1859 si affrontarono nella sanguinosa battaglia di Solferino e San Martino, scontro armato della seconda guerra d'indipendenza italiana. L'ossario di Solferino si raggiunge percorrendo un viale fiancheggiato da cipressi.
A sinistra dell'ossario è collocato un busto di bronzo che raffigura Napoleone III, mentre a destra è situato un piccolo monumento funebre che ricorda il generale francese Charles Auger, morto per le ferite riportate nella battaglia. All'ingresso dell'ossario sono posizionati i busti dei cinque generali francesi che perirono nella seconda guerra d'indipendenza.
La facciata dell'ossario è impreziosita da due mosaici che rappresentano San Pietro e il Cristo Redentore; sopra queste opere artistiche è collocata una statua della Madonna.
(wikipedia)

Ossario

Ossario

Ossario



Staffolo San Martino

Solferino









Oratorio

Barche



1676 - 1678 (costruzione chiesa)

I lavori di costruzione della chiesa di S.Onofrio iniziarono nel 1676, per volontà della Sig.ra Laura Onofrio che incarica il figlio di erigere una chiesa nel territorio comunale. Barche viene individuato come il luogo più consono in quanto aveva dato i natali alla signora testatrice.
La chiesa è di piccole dimensioni. La facciata delimitata da paraste binate ai lati termina con un frontone triangolare. Al centro si trova la porta di ingresso con soprastante una finestra che illumina l'interno. La pianta è ad un'unica navata terminante in un presbiterio con abside rettangolare. Il campanile è a vela posto sulla falda destra della chiesa.
(Beweb)







Cappella del cimitero

Solferino